Bassetti MatteoGenova – Usavano canali Telegram e Whatsapp per organizzare campagne di diffamazione contro Matteo Bassetti, direttore della clinica di malattie infettive dell’ospedale San Martino e in prima linea contro il covid e a sostegno delle campagne di vaccinazione durate la pandemia.
Cinque persone sono state condannate con il rito abbreviato con il quale si ammette la propria colpevolezza in cambio di una riduzione della pena, a pene comprese tra gli otto mesi e un anno e quattro mesi. Altre due persone hanno patteggiato e quattro sono state rinviate a giudizio e verranno processate con il rito ordinario.
Lo ha deciso giudice incaricato del caso dopo le denunce presentate da Matteo Bassetti contro hater che agivano sui social in modo organizzato per minacciarlo di morte, diffamarlo e attaccarlo nel suo lavoro.
Le prime 11 persone sono accusate di stalking di gruppo e istigazione a delinquere e facevano parte del canale Telegram «Basta dittatura», dove ad agosto 2021 era finito il numero di Bassetti.
Il medico era stato bersagliato da chiamate continue e messaggi minacciosi ed aveva deciso di presentare denuncia tramite il suo avvocato Rachele De Stefanis.

«Ho sempre pensato – ha commentato Bassetti sui social – che la strada migliore e più giusta fosse quella di perseverare per le vie legali, certo che prima o poi giustizia sarebbe stata fatta».