Genova – Via Castagnola bloccata dalle transenne del cantiere per il cedimento della strada e nessuna informazione sui tempi per le riparazioni e neppure su un progetto.
E’ ormai dal mese di luglio che centinaia di famiglie residenti in via Castagnola, nel quartiere di Sturla, sopportano disagi sempre crescenti a causa del sospetto cedimento delle volte di un rio tombinato che scorre in zona.
Il cedimento dell’asfalto, con l’apertura di una piccola voragine, ha fatto scattare un maxi intervento per la posa in opera di new jersey, transenne, decine di cartelli e quant’altro possa evidenziare un pericolo ma da mesi nessuno ha più visto un operaio e, soprattutto, nessuno sembra in grado di rispondere ai Cittadini su cosa stia davvero avvenendo, se vi siano pericoli per la strada – percorsa dallo stesso rio tombinato per quasi la totalità del percorso verso mare – e neppure se vi sia un progetto per le riparazioni e la riapertura della strada.
La via risulta “spaccata” a metà dall’enorme cantiere e chi abita in via Castagnola deve fare attenzione ad imboccare il lato giusto della strada per arrivare alla propria abitazione.
Il tratto discendente di via San Pio X risulta pericolosissimo al momento di immettersi in via Castagnola e il carico e scarico dei bidoni avviene, nella parte “a monte” con difficoltà tale che sempre più spesso i bidoni della spazzatura vengono svuotati “a singhiozzo”.
Disagi pesanti che si vanno ad aggiungere dalla rabbia di non riuscire a trovare informazioni.
I residenti temono di essere stati dimenticati visto che persino il Municipio, interpellato, sembra non avere risposte.