PaninoGenova ospiterà la semifinale del concorso che premia l’ “artista del panino 2024” ma tra i partecipanti non c’è neppure un ligure, tantomeno un genovese. I 30 semifinalisti si sfideranno alla Cisterne del Ducale il prossimo martedì 26 novembre, a partire dalla 10,30 e una giuria deciderà chi di loro ha diritto di passare il turno e andare alla finale del concoso che si terrà a febbraio 2025.
Il concorso Artista del panino 2024 è giunto alla sua 9° edizione e come sempre celebra l’eccellenza della cultura gastronomica italiana trasformando un prodotto semplice come il panino in una tela culinaria, espressione di creatività e maestria artigianale.
Nella splendida cornice di Palazzo Ducale i 30 baristi provenienti da ogni angolo d’Italia si contenderanno, morso dopo morso, uno degli 8 pass per accedere alla finale del concorso, tra loro, però, non ci sono liguri e tantomeno genovesi.
Un vero peccato visto che proprio a Genova si trovano alcuni dei locali che preparano panini più famosi ed apprezzati in Liguria e citati sui social per i loro prodotti.

Uscito ormai dalla semplice e riduttiva classificazione di “pasto veloce”, il panino oggi rappresenta una vera e propria esperienza gastronomica che chef e artigiani del cibo negli anni hanno saputo elevare, trasformandolo in una tela su cui sperimentare sapori, tecniche e ingredienti, dai più tradizionali a quelli più innovativi e inaspettati, esaltando le diverse tradizioni locali e regionali, sinonimo di alta qualità del nostro paese.

In occasione della semifinale, ogni partecipante dovrà, infatti, presentare un panino che sia sintesi di qualità, creatività e storytelling, valorizzando gli ingredienti del territorio, il carattere di innovazione della ricetta e le tecniche con cui è stato realizzato. Le 30 proposte saranno giudicate sulla base di criteri che premiano non solo il gusto, ma anche la presentazione estetica, la velocità di preparazione , la capacità di mangiare il panino senza forchetta e coltello, attraverso l’originalità e L’abbinamento ingredienti Un’opportunità per tutti i partecipanti di portare in scena il proprio approccio unico, confrontarsi, apprendere nuove tecniche e valorizzare le proprie competenze, provando ad andare in finale e conquistare il ruolo di vincitore.

A valutare le preparazioni ci sarà una giuria di esperti, composta da professionisti che nel corso degli anni hanno contribuito a definire il panorama gastronomico nazionale. Tra questi, Roberto Barat, coordinatore della rivista Ristoranti e Fabrizio Rivaroli, chef di fama internazionale. A completare il panel, Elisa Varvarito, Artista del Panino 2020, Antonio Sabia, Artista del Panino 2023, Gianpietro Sartori, Artista del Panino 2018, Giacomo Dini, Artista del Panino 2019, e la barista, Sofia Bufì, che con la sua visione unica porterà un tocco di originalità al concorso. Per concludere con Matteo Losio, presidente dell’Associazione Ristoratori Fipe provincia di Genova e titolare della Trattoria Bruxaboschi per garantire il rispetto dei più alti standard professionali.
L’evento è promosso da Vandemoortele Professional, azienda internazionale leader nel settore della panetteria surgelata, con i suoi brand Agritech e Lanterna, ed è realizzato in collaborazione con Bargiornale, rivista italiana di riferimento per i professionisti del settore Horeca.

I partecipanti al concorso potranno mettere alla prova le proprie abilità nell’arte del panino, potendo contare su una selezione di pani Agritech e focacce Lanterna: dalle ciabatte ai cereali a diverse tipologie di bun, dalla tradizionale focaccia ligure alle molteplici varianti parte dell’offerta dell’azienda. Autentici protagonisti di ogni creazione, in grado non solo di rispondere alle esigenze creative degli artisti baristi, valorizzando ogni ingrediente scelto, ma di conquistare anche il palato dei clienti con la loro qualità superiore. Un incontro perfetto tra l’arte del panino e la genuinità degli ingredienti, in un evento che celebra l’eccellenza della cultura gastronomica italiana.

Anche per l’edizione 2024, il concorso “Artista del Panino” continua a consolidare la sua partnership con l’Istituto Alberghiero Marco Polo di Genova, una realtà educativa che da sempre forma giovani talenti nel mondo della gastronomia. Anche per quest’anno, gli studenti e le studentesse dell’istituto saranno protagonisti della semifinale, contribuendo in modo attivo all’evento: un gruppo di loro sarà infatti coinvolto in attività di formazione e alcuni aspiranti chef avranno l’opportunità di affiancare i partecipanti in gara, supportandoli nella preparazione dei panini.

Infine, per il terzo anno consecutivo ”Artista del Panino” supporterà il “Laboratorio Panino”, un progetto che vede Vandemoortele impegnata a fornire agli studenti strumenti concreti per il loro futuro professionale. Laboratorio Panino è infatti una vera e propria simulazione di impresa che insegna agli studenti a gestire un’attività gastronomica, mentre garantisce loro un pasto sano e nutriente ogni giorno, grazie all’utilizzo di ingredienti freschi e di qualità. Durante la semifinale, gli studenti del progetto saranno responsabili della preparazione dei kit pranzo per tutti i partecipanti, che comprenderanno deliziosi panini preparati con il pane Agritech e la focaccia lanterna . Un momento che celebra l’impegno e il talento dei giovani, ma anche l’importanza di fare squadra per creare un futuro più gustoso e promettente.

“Artista del Panino” si riconferma con l’edizione 2024 come un’opportunità straordinaria per far emergere il talento locale e per valorizzare l’orgoglio e la ricchezza delle tradizioni gastronomiche che ogni angolo d’Italia porta con sé. Un’occasione per i baristi di tutta Italia di far conoscere il loro spirito creativo e la loro passione, contribuendo, con ogni preparazione, a scrivere una nuova pagina della storia del panino italiano: ogni morso sarà un racconto di storia, di territorio, di amore per la qualità.

Di seguito la lista dei 30 semifinalisti che si sfideranno il 26 novembre per guadagnarsi un posto in finale e il titolo di Artista del Panino 2024.

Barone Errico – Barone pollo&co di Rimini (RN)
Di Battista Marco – 30km di gusto di Cerveteri (RM)
Sartori Michela – Dal Gilio bottega e bistrot di Rivoli Veronese (VR)
Capuzzo Alessandro – Racconti di cucina di San Martino di Venezze (RO)
Cecio Luca – Mamma ho fame di Tarsia (CS)
Picariello Danilo – The big brothers di Battipaglia (SA)
Antonietti Linda – Caffe roma di Varallo (VC)
D’Elia Michele – Strizzi garden di Firenze (FI)
Finardi Roberto – Bar la villa snc di Santa Giuletta (PV)
Cuvato Sergio – Re Manzo di Retorbido (PV)
Caputo Bartolomeo – La Pizzaccia di Torre del Greco (NA)
Imparato Antonio – Margot di Brolo (ME)
Labbate Angelo – Bagni Fafin di Cesenatico (FC)
Maffeo Carlo – Birricomio di Civitanova Marche (MC)
Vitarelli Giuliana – Camelot Bistrot di Policoro (MT)
Liotino Francesco – Baita street food House di Polignano a Mare (BA)
Raduazzo Mario – Roma scout center – La Cambusa di Roma (RM)
Riccio Eduardo – 50 Panino di Ciro Salvo di Napoli (NA)
Suma Saverio – Don beach di Avola (SR)
Falcioni Patrizia – Blanc Ascoli Piceno di Ascoli Piceno (AP)
Osso Mario Giulio – The Bar di Belmonte Calabro (CS)
Giuliani Luca – Porco rosso di Colleferro (RM)
Giudice Donato – ELITE – Bar & Pub di Salerno (SA)
Torsiello Vitale – Vitale ristorante panino di mare di Battipaglia (SA)
L’abbate Antonio – L’archibugio di Polignano a Mare (BA)
Perone Massimo – MIT Bistrot di Agrate Brianza (MB)
Allibardi Giangabriele – Prosciutteria Jesolo di Jesolo (VE)
Centorrino Mario – La matta di Messina (ME)
Volonterio Matteo – Caffe biscottino di Milano (MI)
Franco Matteo – Blunt di Franco Matteo di Collemeto (LE)

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