Genova – Resta chiuso anche oggi il sottopasso di Brin allagato nella notte tra sabato e domenica, dall’ondata di acqua e fango che ha attraversato le vie della zona, seminando danni e disagi.
I pompieri prima e i volontari e gli operai del Comune, stanno rimuovendo le tonnellate di detriti che si sono accumulati per le strade e continuano a defluire verso il sottopasso che da decenni assiste ad allagamenti ad ogni acquazzone.
Le idrovore tolgono acqua dalle condotte sotterranee e gli operai liberano tombini e tubazioni ostruite nel tentativo di agevolare il deflusso che resta complicato visto che il fenomeno “laghetto” non è certo una novità.
Più complessa la situazione generata dall’ultima ondata di maltempo che ha trasformato le vie della zona in altrettanti torrenti e che, secondo i residenti della zona, sarebbe aggravata dall’acqua, veri e propri torrenti, che scendono dalla collina sovrastante senza essere captati o irregimentati in tubazioni o scarichi. Una situazione denunciata da anni senza che nessuno si sia mai interessato in modo evidente alla questione.
Complessa anche la situazione dei disagi creati dall’altro sottopasso sempre più spesso allagato, quello di via Tea Benedetti a Campi.
Anche quello risulta chiuso da giorni per allagamento e blocca il passaggio dei mezzi diretti alla via della Superba