Genova – A Voltri sono ancora roventi le polemiche per lo stop forzato alla Spiaggia dei Bambini che da 21 anni offre attività ludico-culturali a bambini provenienti da famiglie in difficoltà insieme ai ragazzi di scuole e associazioni del quartiere.
Una attività che – fanno notare gli organizzatori – non si era fermata neppure per la pandemia del Covid e che, invece, verrà bloccata dalla burocrazia, dai ritardi e probabilmente dalla scarsa attenzione al “problema”.
La Spiaggia dei Bambini quest’anno non riaprirà e dopo la denuncia di Arci Ragazzi, arriva il commento di Matteo Frulio, candidato presidente del Municipio VII Ponente per il centro-sinistra di Silvia Salis.
“Il 9 aprile – spiega Frulio – sarà la Giornata dell’Ascolto dei Minori e il Municipio VII Ponente perderà la Spiaggia dei Bambini. Un traguardo per niente apprezzabile che mette in luce quanto le giunte di centrodestra, in questi anni, si siano concentrate più su grandi proclami e progetti faraonici invece di porre al centro i bisogni delle persone e, in questo caso, dei bambini. Da mesi le associazioni denunciano lo stato della spiaggia antistante Piazza Caduti Partigiani. E il silenzio di questi mesi, dimostrato dalla lettera dei gestori, dimostra l’indifferenza con la quale si è trattato uno dei servizi più inclusivi di questo territorio che, ricordiamo, era a servizio di tutta la città. Il centrodestra ha ottenutonun altro record per la città, quello di uccidere, dopo ventuno anni, la Spiaggia dei Bambini”.