Genova – È finalmente in arrivo l’indennità economica per chi lavora nei pronto soccorso della Liguria. È questa la principale novità dell’incontro che si è tenuto questa mattina in Regione con le segreterie regionali di Fp Cgil e Uil Fpl. L’incontro era stato fissato dopo la mobilitazione organizzata da Fp Cgil e Uil Fpl a sostegno delle rivendicazioni del personale sanitario.
“Siamo soddisfatti – spiegano Cgil e Uil – di questo primo incontro che ci vedrà firmare l’accordo sul pagamento delle spettanze alle colleghe e ai colleghi che operano nei pronto soccorso liguri. Nonostante una sigla ne rivendichi la paternità, il risultato è stato ottenuto palesemente solo grazie all’intervento e alla dichiarazione dello stato di agitazione da parte di Fp Cgil e Uil Fpl a livello Regionale, 5.270.000 che per il 2024 porteranno l’indennità a circa 240 euro e con il recupero degli arretrati 2023 che garantiranno dal 1 giugno al 31 dicembre 2023 circa 170 euro – dichiarano Diego Seggi Segretario Generale Fp Cgil Liguria e Milena Speranza Segretario Generale Uil Fpl Liguria firmeremo l’accordo su questa partita venerdì prossimo mentre il 4 giugno saremo nuovamente in Regione per continuare la trattativa sul resto delle questioni poste con lo stato di agitazione del personale che prosegue finché sarà necessario”.
Tra le rivendicazioni la questione fondamentale del finanziamento delle risorse per le prestazioni aggiuntive per evitare l’impatto negativo sui fondi contrattuali e non penalizzare ulteriormente i colleghi ai quali viene chiesto addirittura di aumentare l’attività, la cronica carenza di personale con la richiesta dello scorrimento della graduatoria OSS già rinovata e in scadenza a settembre, la riorganizzazione dei servizi e lo stato di avanzamento dei progetti legati al Pnrr.
Inoltre, viste le ultime notizie stampa, è stata posta la questione relativa al futuro del Galliera e dell’Evangelico dove è necessario che siano confermate le risorse pubbliche, così come resta da affrontare e rendere trasparente l’attuale politica della Regione sul Gaslini diffuso e relativo pagamento delle spettanze al personale e la questione di Alisa.
Infine, sono stati confermati gli incentivi legati allo PSAL.