Genova – Sono state inaugurate con una grande festa le “Casette” della Palestra Scout realizzata sulle alture di Sant’Ilario, nel levante genovese, nell’ambito di un progetto di turismo green.
Alcuni ruderi, le cosiddette “casette”, e un bosco di cinque ettari, semi abbandonato, sono stati ristrutturati e dotati di acqua corrente, per docce, bagni, trogoli e lavelli, corrente elettrica, generata con pannelli fotovoltaici; i bracieri, per il fuoco in sicurezza; i tavoli e le aree di accoglienza.
Le “casette”, antiche costruzioni rurali, sono state ristrutturate e sono ora pronte per l’accoglienza.
E’ l’ambizioso progetto della “Palestra scout – Le Casette”, un programma di bonifica green di un ampio appezzamento boschivo sulle alture di Sant’Ilario, avviato con l’acquisto del terreno negli anni Ottanta del secolo scorso e portato a termine dai figli e, in alcuni casi, dai nipoti dei membri del nucleo originario. Protagonisti di questo lungo e fortunato percorso sono i gruppi di “Genova 15” e “Genova Levante” degli scout genovese, che raggruppano famiglie da Quinto a Bogliasco.
L’appezzamento, terrazzato e ordinato, misura cinque ettari complessivi. È composto da tre case rurali in pietra, attrezzate con cucina e soppalchi per la notte, bagni, docce, magazzini, appezzamenti per le tende, tavoli, legnaie e bracieri. A raccontare il progetto, di cui anche A.Se.F. è stata parte nell’ultimo periodo attraverso una sponsorizzazione, è Alessandro Costanzo, vicepresidente di Nervi Primo APS, l’organizzazione non profit che si occupa da 40 anni di gestire un terreno.
“Nei decenni abbiamo bonificato una porzione sempre più grande di terreno, di bosco, permettendo a tanti scout di tutta Italia e non solo di venire a svolgere le loro attività educative in un contesto accogliente, bello e curato – spiega Costanzo – Abbiamo cinque ettari di bosco, una parte dei quali è regolarmente mantenuta e curata, mentre l’altra è lasciata a bosco incolto e abbiamo, da adesso, tre case adibite ad appoggio per l’accoglienza scout. Sono tutti fabbricati rurali ristrutturati secondo le tecniche di un tempo, nel rispetto della tipologia costruttiva originaria e però appunto con un’attenzione all’accoglienza che offriamo ai bambini, alle ragazze e ai ragazzi”.
L’area è aperta ed è pronta ad accogliere chiunque, anche solo di passaggio. Acqua, bagni, docce, tavoli e bracieri sono sempre a disposizione.
Le Casette vanno invece prenotate. Per questo c’è un sito internet espressamente dedicato.
“La base è accessibile tutto l’anno – prosegue Costanzo – forte di un clima, quello di Genova, che è accogliente 12 mesi l’anno. Noi accogliamo gruppi sia in pieno inverno che in piena estate e anche, e soprattutto, i gruppi dall’estero e dal Nord Italia apprezzano di poter venire qua e poi scendere per fare un tuffo in mare a Nervi, a Bogliasco a Quinto. Noi siamo sui monti, a due passi dal mare. Questo è un po’ il nostro slogan”.
Le Casette costituiscono una vera e propria palestra di scoutismo, dove, nell’arco di 40 anni, si sono formate, a contatto con la Natura, generazioni di ragazze e ragazzi. Domenica scorsa si sono riunite oltre 300 persone per festeggiare il taglio del nastro.
“Come tutti le realtà non profit – conclude Alessandro Costanzo – viviamo della generosità e del sostegno delle persone, delle realtà e delle aziende che credono nel nostro progetto. Siamo aperti a sostegni sotto forma di donazioni, sotto forma del di 5×1000, che in questo periodo dell’anno è molto attuale, ma in generale anche tanto un supporto di volontariato”.
In questo contesto si è inserita anche A.Se.F., che con un contributo ha aiutato i membri di Nervi Primo APS a concludere il progetto.
“Con magazzini, bagni, docce e la terza casa ultimata l’area è pienamente operativa – commentano i vertici di A.Se.F. Maurizio Barabino e Franco Rossetti – Il progetto de “Le casette” è inclusivo per definizione. Lo scoutismo è da sempre impegnato nel sociale, nell’inclusione, nel turismo sostenibile, nell’impegno per la salvaguardia della Natura. Infatti l’area è accessibile a tutti, anche solo per scampagnata domenicale. Un luogo accogliente, attrezzato e gestibile da chiunque voglia trascorrere tempoi di qualità a contatto con la Natura”.