Genova – Un risarcimento da un milione e mezzo di euro per la famiglia e la possibilità di accedere al patteggiamento della pena. E’ l’accordo raggiunto tra le parti per la vicenda della morte di Vincenzo Spera, in manager di eventi e spettacoli travolto ed ucciso, due anni fa, da un ragazzo di 18 anni che viaggiava in corso Magenta a Castelletto.
L’accordo “sblocca” di fatto il processo che aveva rallentato in attesa del parere della Consap che gestisce il fondo per le vittime della strada.
Ora l’assicurazione potrà pagare la somma ai familiari per un risarcimento e il ragazzo potrà chiedere il patteggiamento della pena con uno “sconto” considerevole sulla condanna finale.
La tragedia era avvenuta in una sera di pioggia, in corso Magenta, dove il manager conosciutissimo per aver organizzato per anni tutti i grandi eventi della città di Genova e non solo, venne travolto da un ragazzo in scooter che disse di non averlo visto proprio a causa della pioggia e della scarsa illuminazione e per la presenza del parabrezza sul mezzo a due ruote che avrebbe impedito una visuale sufficiente ad accorgersi di quanto avveniva.
L’impatto era stato violentissimo e Spera era deceduto a causa delle ferite gravissime riportate.
L’episodio aveva avuto grande seguito e aveva impressionato molto l’opinione pubblica.
Ora, con l’accordo per il risarcimento, la vicenda potrebbe chiudersi già nella prossima udienza che si terrà il prossimo 23 settembre.