Genova – In Liguria niente più giornalisti “con la sciarpa” o che esultano per vittorie o sconfitte o che tifano apertamente per le squadre di Calcio. Lo ha deciso un accordo siglato dalle principali squadre professionistiche di Calcio liguri insieme a Ordine dei Giornalisti della Liguria e Associazione Ligure dei Giornalisti e Ussi.
L’accordo prevede controlli sull’accesso dei giornalisti negli stadi, la concessione degli accrediti stampa e l’accesso alle tribune stampa in occasione delle partite ufficiali.
“Si tratta di un’intesa davvero importante che tutela tutta la categoria e in particolare chi fa informazione in ambito sportivo. Nell’accordo si fa anche riferimento a un comportamento consono e adeguato che i giornalisti devono tenere nelle tribune stampa – dicono Tommaso Fregatti (presidente Odg Liguria), Matteo Dell’Antico (segretario Assostampa Ligure) e Antonio Zagarese (commissario Ussi Liguria) -. Ringraziamo Entella, Genoa, Sampdoria e Spezia per la collaborazione e disponibilità che hanno sempre dimostrato”.
Di seguito i punti presenti nell’accordo:
Possono essere “accreditati” i giornalisti esclusivamente su richiesta del direttore responsabile di Testate regolarmente registrate al Registro della Stampa presso i Tribunali.
Gli iscritti all’Albo dei giornalisti professionisti, pubblicisti o praticanti devono essere in regola con il pagamento delle quote annuali e in servizio presso testate regolarmente registrate in tribunale
Possono essere accreditati i tecnici che svolgono attività di ripresa nel rispetto delle limitazioni del Regolamento per l’esercizio del Diritto di Cronaca Audiovisiva
E’ consentito l’accesso agli stadi anche per i giornalisti qualificati in base alla legge n. 69 del 3 febbraio 1963, che siano in possesso della “Tessera – Stampa” rilasciata dal C.O.N.I, i fotografi autorizzati e accreditati dalla Lega Calcio come da regolamento.
In via eccezionale potrà essere richiesto l’accredito per aspiranti giornalisti, per i quali il direttore responsabile della Testata regolarmente registrata dovrà allegare alla richiesta la formale attestazione comprovante l’attività propedeutica a divenire pubblicista, in cui venga attestato l’inizio di tale attività, e una formale dichiarazione nella quale si attesta che la testata ha alle proprie dipendenze almeno un giornalista regolarmente assunto.
Ordine, Associazione e Ussi ricordano che l’accesso al terreno di gioco è consentito ai soli fini dell’esercizio del diritto di cronaca agli operatori della comunicazione che siano stati autorizzati dalla Lega Calcio e agli iscritti all’Albo dei giornalisti (professionisti e/o pubblicisti e/o praticanti) in regola con il pagamento delle quote annuali e in servizio presso testate regolarmente registrate in tribunale.
Nell’accordo si invitano le società calcistiche ai sensi dell’articolo 4 del nuovo codice deontologico (decoro e dignità professionale) a segnalare al Consiglio dell’Ordine dei Giornalisti della Liguria i colleghi giornalisti accreditati che in tribuna stampa tengono comportamenti non consoni come ad esempio l’indossare sciarpe o maglie delle squadre di calcio.
L’accredito rilasciato dalla società calcistica organizzatrice dell’evento sportivo é valido per il solo ed unico settore di Tribuna Stampa.
I percorsi e gli accessi al settore dedicato e nel post gara alla Sala Stampa devono essere tassativamente rispettati senza sconfinamenti in altri settori della tribuna