Genova – Incroceranno le braccia per l’intera giornata i lavoratori precari del settore Giustizia assunti con le risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per rafforzare l’attività di Tribunali ed uffici giudiziari rimasti sguarniti di personale dopo pensionamenti e ridimensionamenti vari.
La protesta è organizzata a livello nazionale dalla Funzione Pubblica Cgil e presidi territoriali sono decisi a livello locale.
A Genova il presidio di terrà sotto la Prefettura di Genova in largo Lanfranco a partire dalle ore 9,30.
Nel corso della mattinata una delegazione chiederà di essere ricevuta in Prefettura per illustrare le ragioni dello sciopero.
Se non interverranno proroghe o stabilizzazioni, a giugno 2026 il Governo manderà a casa gran parte dei lavoratori precari creando un ammanco di personale nei settori degli operatori data entry, funzionari tecnici, funzionari uffici per il processo.
Tutto personale senza il quale la Giustizia italiana sarà al collasso con carichi di lavoro ingestibili per chi resta e con una macchina organizzativa a rischio paralisi.


























