HomeGenovaCronacaGenova, fugge dal balcone per sfuggire alle violenze, dieci anni al compagno

Genova, fugge dal balcone per sfuggire alle violenze, dieci anni al compagno

palazzo di Giustizia Tribunale GenovaGenova – E’ stato condannato a 10 anni di reclusione per le botte e la persecuzione alla compagna che era stata costretta a scappare da un balcone per evitare di essere picchiata e violentata di nuovo. Si chiude con una pesante condanna la triste vicenda di una giovane donna, vittima della dipendenza dalla droga e di un compagno manipolatore.
La vicenda era emersa quando la donna si era recata dai carabinieri per denunciare lo smarrimento di una scheda telefonica ed un militare si era accorto dei segni sul viso e sul collo e con cautela e sensibilità l’aveva convinta a raccontare anni di violenza e persecuzioni subite dal compagno con il quale consumava crack per poi “cadere” in una sequenza maniacale di botte e violenza sessuale. Un rapporto malato che lui, un 40enne italiano, aveva anche ammesso parzialmente, parlando però di “sesso estremo consensuale” e riuscendo anche a convincere la donna a ritirare la denuncia.
I due si erano però rivisti e la coppia era rapidamente ricaduta nel turbine della droga e degli eccessi di lui che era tornato a picchiarla e a violentarla.
Una sera la donna era stata vista da un passante mentre cercava di sfuggire al suo aguzzino scappando attraverso un terrazzo ed erano nuovamente intervenute le forze dell’ordine.
Il processo ha messo un punto fermo alla vicenda, anche grazie alla madre di lei che ha confermato le botte e le violenze subite dalla figlia, e l’uomo è stato condannato a restare dietro le sbarre del carcere e a disintossicarsi dalla dipendenza dalla droga che ha probabilmente fatto da detonatore alla rabbia violenta.

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