Savona – Un appello ai testimoni del terribile incidente in cui ha perso la vita una ragazza di 22 anni, Valentina Squillace, nella mattinata di ieri. Lo ha lanciato la polizia locale di Savona per cercare di convincere le molte persone presenti a presentarsi negli uffici per dare il proprio contributo alla ricostruzione del tragico incidente.
La dinamica di quanto avvenuto, infatti, ancora non è chiara e il prezioso contributo dei testimoni potrebbe diventare determinante per una corretta restituzione dei fatti.
Valentina Squillace, studentessa di Giusuprudenza all’ateneo savonese, stava attraversando la strada, ieri mattina, intorno alle 8, in corso Tardy e Benech, all’altezza dell’incrocio con via Servettaz e via De Amicis, quando è sopraggiunto un grosso camion che l’ha travolta e l’ha trascinata per diversi metri, uccidendola sul colpo. Il conducente del veicolo non si sarebbe accorto di nulla ma è poco chiaro al momento se la ragazza abbia attraversato con il verde o meno.
Per questo motivo è importante che le persone che hanno assistito alla tragedia si presentino alle autorità per rendere testimonianza. Un obbligo civile e morale visto che ha perso la vita una ragazza.
Valentina Squillace si trovava sulle strisce al momento dell’incidente ed è stata colpita dal mezzo pesante.
All’arrivo dei soccorsi del 118 la ragazza era già morta e non c’è stato nulla da fare per salvarle la vita.
Una tragedia avvenuta nel luogo dove, una ventina di anni fa, era avvenuto un altro incidente mortale e residenti ed operatori economici della zona richiamano l’attenzione del Comune per chiedere che gli attraversamenti vengano evidenziati e illuminati e la presenza di controlli della polizia locale.
