Genova – L’appuntamento con l’ufficiale giudiziario era previsto per oggi ma la Pubblica Assistenza Ca Nova di Voltri non è stata costretta ad abbandonare i locali e, per lo sfratto, è tutto rimandato.
Sono stati i cittadini e alcuni militanti di Forza Nuova, ad impedire alle persone inviate per eseguire lo sfratto di mettere in atto la pratica burocratica.
La presenza di tante persone, alcune anche piuttosto spazientite, ha letteralmente “messo in fuga” i messi comunali e l’ufficiale giudiziario preposto.
La contesa, dunque, prosegue e la Pubblica Assistenza, accusata di essere morosa e di non pagare l’affitto, non dovrà, per ora, lasciare i locali da cui invia le ambulanze nel quartiere.
Al posto della Pubblica Assistenza, secondo la “voce di Popolo” poi, dovrebbero arrivare i migranti. Un drappello di profughi che dovrebbe sistemarsi nei locali in attesa di una diversa e più idonea sistemazione.
La ventilata istituzione di un piccolo centro di permanenza sta scaldando gli animi nel quartiere e molti hanno deciso di sostenere la causa della Pubblica Assistenza anche senza conoscerne a fondo la vicenda.
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