Roma – Chi di Twitter ferisce, di Twitter perisce. La Rete di Internet non perdona e da alcune ore circola sulle bacheche di molti profili l’immagine del post pubblicato sette mesi fa da Matteo Orfini, presidente del Partito Democratico, che attaccava il Movimento 5 Stelle di Roma che chiedeva le dimissioni del sindaco Ignazio Marino.
“A Roma la linea dei grillini non cambia: attaccare il Pd e dimettere @ignaziomarino. Segnalo con affetto che è la stessa linea della Mafia” – scriveva l’allora inviato di Matteo Renzi a palazzo Giulio Cesare proprio per sostenere Ignazio Marino.
Matteo Orfini si è poi trasformato, nel corso del tempo, nel Bruto dell’accostamento mediatico tra Ignazio Marino e Giulio Cesare.
Un cambiamento di rotta che non è stato digerito nei circoli romani del Pd ed evidentemente nemmeno dalla Rete.
Allora era il Movimento 5 Stelle a chiedere le dimissioni del sindaco Marino ed il Pd lo difendeva a spada tratta, poi qualcosa si è incrinato e, a chiedere il passo indietro al primo cittadino di Roma è stato proprio il PD.
