Washington – Si allarga lo scandalo delle emissioni truccate nei motori Volkswagen. Il colosso tedesco ha infatti bloccato le vendite delle Porsche Cayenne in tutti gli Stati Uniti e in Canada dopo le accuse dell’Epa, l’ente americano di controllo sull’ambiente, di aver manomesso anche i dati delle emissioni dei motori della prestigiosa casa automobilistica.
La Porsche, controllata dalla Volkswagen, ha quindi deciso la sospensione volontaria di tutte le vendite di Cayenne con motori diesel e prodotti dal 2014 ad oggi.
Una scelta che avrà un durissimo contraccolpo sulle vendite delle auto sportive ed in particolare sui modelli SUV che vengono venduti anche in Italia ed in Europa.
La Volkswagen sta trattando anche la sospensione dalle vendite della Touareg e di alcuni modelli Audi, sempre con motore diesel.
La Volkswagen non ha però ammesso le sue colpe ed ha invece respinto le accuse dell’Epa e ha comunicato di poter dimostrare che non ci sono anomalie e di aver sospeso le vendite solo per dimostrare la propria volontà di risolvere quanto prima il problema.
Resta da comprendere come mai gli enti Usa stiano controllando con grande puntualità i motori Volkswagen, alla ricerca di eventuali manomissioni mentre l’Europa sembra ostaggio dello strapotere dell’economia tedesca e non sembra voler prendere posizione.