Marcheno – Un corpo estraneo nello stomaco di Giuseppe Ghilardini il dipendente della Bozzoli srl scomparso dopo la sparizione di Mario Bozzoli e trovato morto a Ponte di Legno. E’ l’ultimo colpo di scena nelle indagini sulla misteriosa sparizione dell’imprenditore che lavorava in una fonderia.
La trasmissione Rai Chi l’ha visto è tornata a trattare il caso e lo ha fatto parlando di tre persone che si sarebbero presentate alla porta di uno degli operai della fabbrica chiedendo di poter parlare. L’operaio non ha aperto ed ha dichiarato di voler parlare solo con i carabinieri e in presenza del suo avvocato.
Sembra che le persone siano investigatori ingaggiati dal fratello dello scomparso, Adelio Bozzoli. La trasmissione Chi l’ha visto si chiede perché l’imprenditore abbia mandato gli investigatori visto che l’operaio lavora ancora per l’azienda.
Elementi che infittiscono la già lunga serie di misteri attorno alla vicenda come i lavori di un fabbro che sostiene di essere stato pagato dalla Bozzoli srl anche se gli interventi sono stati fatti nell’altra azienda di Adelio Bozzoli.
Anche le immagini del nipote di Mario Bozzoli che entra nell’ufficio dello zio e sembra prelevare dei fogli che poi mette in tasca. Il tutto avviene poco prima che i carabinieri sequestrino l’azienda.
Il diretto interessato ha dichiarato di aver solo strappato delle cartacce ed assicura di non aver prelevato assolutamente nulla.
Le ricerche di Mario Bozzoli restano concentrate all’interno della fonderia e gli inquirenti sembrano convinti che l’uomo sia stato ucciso nel reparto forni e bruciato nelle altissime temperature raggiunte.