Milano – Raffica di arresti e di perquisizioni, nel capoluogo lombardo e all’estero, per gli scontri ed i saccheggi avvenuti lo scorso 1 maggio in occasione della manifestazione No Expò.
La polizia ha individuato molti dei componenti dei gruppi antagonisti che hanno sfilato per le vie del centro lasciandosi andare a scorribande e devastazioni.
Le immagini dei saccheggi hanno fatto il giro del mondo e oggi arriva “il conto” da pagare per chi si è macchiato dei gesti più violenti.
In manette cittadini italiani e stranieri che aderiscono ai cosiddetti gruppi antagonisti che avevano organizzato il “MayDayParade No Expò” che poi è sfociato nell’aggressione a negozi e banche e in scontri con le forze dell’ordine.
Le indagini nell’ambito dei gruppi No Global e No Expò hanno portato all’individuazione di un gruppo di persone che parteciparono agli scontri.
Per loro l’accusa è di devastazione e saccheggio.