Genova – Ha creato un falso profilo sui social network spacciandosi per minorenne ed ha convinto almeno sei ragazzine a inviare proprie foto in abiti succinti o nude. Una di loro ha accettato di incontrarsi con il finto compagno ed è stata violentata.
Un 40enne pedofilo è stato smascherato e arrestato dalla polizia postale ligure dopo lunghe indagini seguite alla denuncia dei genitori della giovane sottoposta a violenza sessuale. La giovane aveva stretto amicizia con quello che pensava essere un coetaneo mentre invece si trattava di un bruto che approfittava dell’anonimato garantito da Internet per sfogare i suoi bassi istinti.
L’uomo riusciva a contattare ragazzine minorenni sui social e stringeva amicizia fingendo di corteggiarle sino a entrare in confidenza tale da convincerle ad abbassare le difese al punto da scambiare immagini di nudo.
In un caso, poi, l’uomo è passato dalle parole ai fatti e dopo aver fissato un appuntamento con una delle vittime è riuscito a violentarla.
La denuncia dei genitori, che hanno saputo della violenza dalla figlia, è servita ad avviare indagini che hanno permesso di salvare altre 5 ragazzine che avevano avviato analoghi rapporti con il pedofilo.
L’uomo è stato arrestato per violenza sessuale e per pedofilia.