Genova – Sciopero con corteo dei lavoratori dell’Ilva di Cornigliano, questa mattina. Con una manifestazione che attraverserà la città da piazza Massena, nel ponente genovese, sino alla Prefettura, in via Roma.
I dipendenti dell’Ilva protestano per il taglio alle retribuzioni scattato con il primo di gennaio e che ha portato i lavoratori a percepire il 60% dello stipendio secondo quanto previsto dalle modifiche agli ammortizzatori sociali introdotto dal Jobs Act del Governo Renzi.
Un taglio che è stato modificato parzialmente con un emendamento approvato dalla Camera e che porta al 70% il livello di retribuzione rispetto all’ultimo stipendio percepito.
Ma i dipendenti Ilva manifestano anche e soprattutto per sostenere il futuro dell’azienda, oggi ufficialmente sul mercato e in attesa di essere ceduta ad un acquirente che potrebbe anche arrivare dall’estero.
Il corteo si riunirà in piazza Massena, a Cornigliano, e poi muoverà lungo le principali arterie cittadine sino al Centro.
Previsti ovviamente disagi alla circolazione stradale cittadina ma i lavoratori Ilva potrebbero anche decidere di occupare la strada Sopraelevata a Sampierdarena, magari per raggiungere e bloccare il casello di Genova Ovest come già avvenuto nel passato.
Meta finale del corteo è la Prefettura di via Roma ma la manifestazione potrebbe passare anche da piazza De Ferrari per protestare anche sotto le finestre della Regione Liguria.