Napoli – L’indagine “Fuorigioco” che ha investito tra ieri e oggi il mondo del calcio italiano sembrerebbe aver coinvolto anche i grandi nomi di Genoa e Sampdoria, dal presidente rossoblù Enrico Preziosi all’ex patron blucerchiato Edoardo Garrone, fino ad arrivare addirittura a volti noti del calcio “giocato” come Diego Alberto Milito, vecchia conoscenza dell’ambiente genoano.
Per i calciatori coinvolti nell’indagine della Guardia di Finanza di Napoli sono stati emessi provvedimenti di sequestro, mentre nelle sedi delle società di Serie A e del campionato cadetto sono state svolte alcune perquisizioni, e altre ce ne saranno durante le prossime settimane.
La notizia dell’ennesimo presunto scandalo che coinvolge il calcio italiano si dilata a dismisura, arrivando a toccare buona parte dei club del massimo campionato, con molti provvedimenti di sequestro emessi a carico di diversi presidenti, direttori generali e procuratori, soprattutto di origine sudamericana.