Reggio Calabria – Erano ricercati rispettivamente da 18 e 10 anni i due latitanti della ‘ndrangheta arrestati durante la notte dagli uomini della DIA (Direzione Investigativa Antimafia) in provincia di Reggio Calabria.
I due boss, Giuseppe Ferraro e Giuseppe Crea, si nascondevano all’interno di un vero e proprio bunker metallico costruito dentro il costone di una collina in località Agro di Maropati, dove potevano godere di ogni sorta di comfort restando isolati e protetti dalle indagini della Polizia, che è riuscita comunque a rintracciarli.
Nel bunker sono state trovate anche diverse armi, tra cui una mitragliatrice, che apparterebbero all’arsenale di una delle due cosche mafiose.