Cupertino – Un piano di Apple per “divorziare” da Amazon e dotarsi di una propria rete di server per il trattamento dei dati e per la gestione delle applicazioni come iTunes e iCloud.
L’indiscrezione di stampa sta agitando investitori e mondo della Tecnologia, il colosso di Cupertino potrebbe decidere di diventare indipendente rispetto all’attuale rete di Server gestita da Amazon e punterebbe ad affrancarsi dai vincoli imposti dalla mega azienda del commercio on line.
Secondo alcuni analisti di Morgan Stanley, Apple avrebbe già previsto enormi investimenti in Europa e in America per creare una serie di centri dati per la gestione di tutti i suoi servizi online, iTunes e iCloud in testa.
Investimenti che, secondo i bene informati, arriverebbero a quasi 4 miliardi di dollari.
Il processo di migrazione potrebbe durare almeno due anni e renderebbe Apple completamente indipendente da Amazon per tutto quello che riguarda la gestione dei dati e delle informazioni e per il commercio elettronico e di fornitura di servizi.
Un’autonomia che potrebbe procurare un duro contraccolpo ad Amazon che, in un solo colpo, perderebbe uno dei principali clienti per il settore Server e un importante cliente nel settore del commercio on line.
Il primo data center Apple dovrebbe sorgere a Mesa, in Arizona, e costerà circa 2 miliardi di dollari.
Altri 1,7 miliardi saranno spesi per due centri dati in Irlanda e Danimarca, che dovranno servire i clienti europei.
Home Notizie Nazionali