Roma – È stato definito un “lager”, il Centro di Riabilitazione neuropsichiatrico di Roma, dove i pazienti venivano picchiati, ingozzati di cibo a forza, insultati e umiliati. I degenti sono tutti affetti da gravi disabilità, ed erano tutti minorenni. Alcune delle vittime avevano 8 anni. Nella mattinata di ieri, i carabinieri del Nas di Roma insieme a quelli di Frascati hanno eseguito l’arresto di 10 dipendenti della struttura, di cui 9 ai domiciliari e uno in carcere. Tra le atrocità scoperte dagli inquirenti, tre pazienti erano stati segregati e chiusi a chiave nelle loro stanze. Gli arresti sono stati emessi dal Gip del Tribunale di Velletri Gisberto Muscolo, e scaturiscono dalle indagini della Procura di Velletri su diversi episodi di maltrattamenti su pazienti di strutture psichiatriche.