New York – Donald Trump tenta di correggere il tiro sulle sue affermazioni riguardo l’immigrazione clandestina dal Messico e le sue frasi su papa Francesco.
Durante la sua visita in Messico, proprio il Pontefice aveva risposto al candidato per la nomination repubblicana condannando fermamente la sua proposta di costruire un muro tra gli Stati Uniti ed il Messico per fermare l’immigrazione illegale e lo aveva definito un “non cristiano”.
A caldo Trump si era mostrato molto infastidito delle affermazioni ed aveva sostenuto che per un leader cristiano mettere in dubbio la fede di una persona è vergognoso.
I commenti sul Papa arrivano anche durante il dibattito tv in South Carolina trasmesso in diretta dalla Cnn. La prima domanda fatta ai candidati, infatti, riguarda proprio il pontefice e le fazioni si dividono. C’è chi si dichiara a favore del Papa come John Kasich, chi, come Jeb Busch, cattolico, ritiene invece che nessun debba pronunciarsi sulla fede di nessun altro.
Tocca poi a Trump che rimane sulle sue posizioni ma cerca di dare qualche spiegazione in più facendo ricadere tutta la colpa sui media riguardo le sue dichiarazioni a caldo. Trump ha anche spiegato di non avere intenzione di litigare con il Santo Padre e spiega che le parole di Francesco sono state male interpretate, soprattutto per quanto riguarda il tono utilizzato specificando che i toni del pontefice erano molto più leggeri di quanto non avessero riportato i media.
Insomma, un tentativo di reindirizzare le affermazioni dette sia dal magnate sia da Francesco per evitare che lo scambio di opinioni possa costargli la corsa alla Casa Bianca.
Qualche giorno fa, infatti, Trump si era scagliato contro il Papa sostenendo che non era in grado di comprendere i problemi degli Stati Uniti ed affermando che secondo lui il pontefice è una persona estremamente politicizzata che non può comprendere appieno il pericolo nascosto al confine con il Messico.