Chiavari – Trentuno anni di reclusione. E’ la somma delle condanne inflitte dal Tribunale agli otto componenti della banda di teppisti latino-americani che ha imperversato in città, con pestaggi e atti vandalici, dal 2012 e il 2013.
Otto dei dieci giovani fermati dalle forze dell’ordine dopo complesse indagini sul fenomeno delle bande latine a Chiavari e che ha permesso di smantellare il gruppo appartenente ai Latin Kings o che si comunque si ispirava alle bravate della celebre gang latino americana.
Una ragazza, l’unico componente femminile della banda, è stata invece assolta ed un giovane ritenuto estraneo ai fatti sebbene frequentasse il gruppo.
I giovani avevano messo a segno numerose bravate e veri e propri gesti delinquenziali minacciando persone o sottoponendole a pestaggi per futili motivi. Un modo per affermare la “forza” della banda e per affiliare nuovi componenti con assurde “prove di forza”.
Episodi apparentemente slegati tra loro si sono invece rivelati come un’unica serie di misfatti compiuti dai componenti della banda per cercare di imporre la supremazia dei Latin Kings anche a Chiavari.
La risposta della Giustizia italiana li ha condannati a trascorrere diversi anni nelle patrie galere con la speranza di una riabilitazione.