Favale di Malvaro – Centomila euro per togliere i massi in parete ancora pericolanti, rimuovere i detriti dalla strada e consentire l’apertura di un accesso carrabile per il transito monitorato e vigilato, a orari prestabiliti, di macchine e mezzi. E’ l’impegno che si è assunto l’assessore regionale alla Protezione Civile e Infrastrutture, Giacomo Giampedrone al termine di una riunione, questo pomeriggio, con i tecnici regionali della Difesa del Suolo, delle Infrastrutture e della Protezione civile in cui è stato fatto il punto sulla frana che si è abbattuta la notte scorsa a Favale di Malvaro, in località Pessa.
L’intervento immediato dei tecnici regionali, dopo che un intero versante è franato, è servito a fornire tutte le informazioni necessarie per prendere la decisione di intervenire economicamente e individuare le soluzioni più idonee, sia dal punto di vista tecnico che logistico per togliere dall’isolamento 50 persone e garantire di nuovo la sicurezza.
“L’intervento che attiverà il sindaco Ubaldo Crino – ha spiegato l’assessore Giampedrone – riguarderà prima di tutto l’eliminazione dei massi ancora pericolanti in parete e di quelli già crollati sulla strada. L’obiettivo che ci siamo prefissati con il primo cittadino è quello della creazione di un varco di accesso carrabile monitorato, a orari prestabiliti, per consentire il transito delle macchine e dei mezzi di soccorso. Successivamente dovrà essere messa a punto la progettazione per l’intervento globale di messa in sicurezza del versante”.
Vista la complessità della situazione l’assessore Giampedrone ha lanciato un appello agli ordini dei geologici e degli ingegneri affinché supportino, sia nella progettazione che negli interventi, i tecnici del Comune di Favale di Malvaro. “La macchina della Protezione civile regionale – ha continuato Giampedrone – è pronta per realizzare una catena di soccorsi in grado di intervenire immediatamente per far fronte a tutte le necessità, in primis, a quelle delle persone isolate. Siamo in presenza di una situazione critica e di un intervento molto complesso. Per questo attendiamo che domani il sindaco ci comunichi l’esito dello valutazione in somma urgenza delle ditte in grado di realizzare questi primi interventi di messa in sicurezza e ripristino realizzabili grazie al contributo regionale di 100 mila euro che delibereremo nella prima giunta utile”.