Genova – E’ entrato nel reparto Maternità dell’ospedale di Voltri e, dopo aver aggredito e minacciato le infermiere, ha tentato di rapire il figlio neonato.
Un cittadino tunisino di 27 anni si è messo nei guai, ieri sera, a Voltri, ed è stato arrestato per sequestro di persona, minacce e lesioni.
Il giovane aveva appena avuto un figlio da una donna di 34 anni di origini cilene. Subito dopo il parto, però, si era scagliato contro la compagna avendo saputo che era affetta da epatite C.
Nell’occasione aveva ingiuriato la donna e minacciato i presenti nel reparto Maternità e, per questo, il piccolo era stato dato in affido ai Servizi Sociali.
Ieri sera l’uomo si è presentato al reparto chiedendo di poter vedere il figlioletto ma quando gli è stato negato e gli è stato comunicato che il piccolo era stato dato in affido, è andato su tutte le furie ed ha iniziato ad inveire contro i medici e le infermiere.
In un crescendo d’ira ha cercato di entrare con la forza nel reparto ed una infermiera che lo ha affrontato con grande coraggio, è rimasta ferita in modo fortunatamente non grave.
L’uomo è infine riuscito a prelevare il piccolo ed è fuggito, inseguito dal personale e dalla madre del piccolo, ancora dolorante per i postumi del parto.
L’uomo è stato visto correre con il neonato nudo in braccio verso la vecchia stazione di Voltri e qui gli agenti lo hanno bloccato ed ammanettato.
Il piccolo sta bene ed è stato riconsegnato alle cure della madre e dei medici.