Roma – E’ diventata ufficiale e definitiva la condanna a 16 anni di reclusione per Luigi Preiti, l’uomo che il 28 aprile 2013 sparò alcuni colpi di pistola all’indirizzo di alcuni agenti dei Carabinieri preseti di fronte a Palazzo Chigi durante la cerimonia d’insediamento del governo Letta.
La notizia è stata diffusa già nella giornata di ieri dopo che il ricorso della difesa, richiedente l’infermità mentale per Preiti, è stato rigettato dalla Prima Sezione penale della Cassazione, che ha poi confermato quelle che erano state le richieste del pubblico garante della Corte di appello di Roma.