Roma – Scena ai limiti del tragicomico quella che si è verificata in Piazza del Popolo a Roma dove un netturbino dell’Ama ha imbracciato la pompa utilizzata per la consueta pulizia delle strade ed ha iniziato a lavare un taxi, suscitando gli sguardi attoniti di turisti e passanti.
L’uomo, con indossi la regolare divisa degli operatori dell’azienda municipale per i rifiuti è finito al centro di una polemica dopo che il Codacons ha presentato un esposto alla Procura di Roma, alla Sovrintendenza per i Beni Culturali ed alla Corte dei Conti del Lazio.
Nella nota del Codacons risalente al pomeriggio del 31 maggio si legge: “Nelle immagini compare un uomo con indosso la divisa da operatore Ama che imbraccia una pompa ed esegue un lavaggio completo di una automobile bianca parcheggiata nella piazza, utilizzando una grande quantità di acqua. L’episodio risale a questa mattina ed è stato ripreso da un passante che ha inviato le immagini al Codacons”.
L’episodio ha suscitato l’indignazione in tantissimi che considerano l’episodio un vero e proprio sfregio alla Capitale.
Il netturbino è stato difeso dalla Fp Cgil e da Daniele Fortini, presidente Ama, ipotizzando che qualcuno possa aver artefatto il filmato ad arte di modo da modificarne la realtà, facendo passare l’operatore come colpevole di un atteggiamento in verità lecito.
Mentre continuano i botta e risposta tra le varie associazioni e sigle sindacali, la Polizia Locale di Roma Capitale, nello specifico gli agenti del Gruppo Trevi, ha rintracciato il tassista e lo ha convocato negli uffici di via della Greca.
Ascoltato dai vigili riguardo ai fatti accaduti in Piazza del Popolo, l’uomo è stato multato secondo quanto previsto dall’articolo 9 nel Regolamento di Polizia Urbana che regola l’esercizio di mestieri e lavori sul suolo pubblico. Combinata la sanzione, l’uomo è stato congedato.