Genova – Preparativi in corso, nel parco dell’Acquasola, nel centro genovese, per la festa del primo giorno di Eid al Fitr, la festa della fine del digiuno islamico nel mese sacro del Ramadan.
Dopo aver rispettato il digiuno dall’alba al tramonto per un mese intero, la comunità musulmana di Genova su prepara a festeggiare con una serie di iniziative aperte anche ai non musulmani per confermare una volontà di integrazione e fratellanza tra i popoli.
Un appuntamento particolarmente delicato, quest’anno, per via dell’attentato terroristico di Dacca in cui hanno perso la vita 9 cittadini italiani per mano di sedicenti militanti islamisti.
La Comunità musulmana italiana ha duramente condannato il gesto ricordando che non si può parlare di fedeli musulmani per i terroristi poichè il Corano è un libro di pace ed è particolarmente stigmatizzato l’omicidio di innocenti (persone non combattenti) ed in particolare durante il Ramadan, il mese sacro a tutti i fedeli musulmani che rispettano i precetti religiosi.
L’assalto al ristorante di Dacca è stato definito una “barbarie mostruosa” dai vertici della Comunità musulmana in Italia.
La speranza è che i gesti sanguinari dei terroristi non creino la falsa convinzione che non si possa convivere pacificamente pur nel rispetto delle differenze.