Genova – Presentata oggi, presso la sede della Regione Liguria la quinta edizione della rassegna di Teatro Contemporaneo in Liguria, diretta da Shel Shapiro, Stars a Balestrino che torna nel borgo dell’entroterra savonese dominato dall’antico castello da martedì 2 a domenica 7 agosto, presenti l’assessore regionale alla Cultura, Ilaria Cavo, il direttore artistico del festival Shel Shapiro, il sindaco di Balestrino Gabriella Ismarro, il sindaco di Toirano Gianfranca Leonetti e l’attrice Paola Bigatto.
Quest’anno previste sei rappresentazioni teatrali con artisti e spettacoli innovativi, incentrati sulla figura femminile declinata attraverso ironia, tragedia, lirica, ricordo e omaggio.
“Un’edizione – dice Shel Shapiro, artista che dirige la rassegna con impegno e passione – su storie di vita e di donne. In questo momento storico di insicurezza mondiale la figura femminile occupa ruoli finora impensabili nel nostro mondo. La donna è diventata prepotentemente il centro dell’universo, nell’industria, nella politica, nella società e, di conseguenza, nella famiglia. Ci affidiamo sempre di più alla figura femminile per aiutarci a trovare una strada percorribile e sensata.”
Il festival inizia martedì 2 agosto, con la compagnia Trabateatro di Savona che mette in scena, alle 21:15 presso le antiche scuderie dei Marchesi del Carretto, Milonga Anarquista!, testo scritto e interpretato da Annapaola Bardeloni, in scena con Nicola Calcagno alla chitarra e Stefan Gandolfo al contrabbasso. Il racconto di lotte, fughe, ritorni nella Buenos Aires degli anni Trenta, storie di uomini con la durezza negli occhi e la poesia nell’anima, di donne nascoste sotto nomi e abiti maschili, di messaggi mimetizzati tra le note sfrontate della Milonga. Una grande storia d’amore e anarchia, feroce e sorprendente, di Serafina America Scarfò e Severino Di Giovanni.
Il 3 agosto, mercoledì, alle 21:15 presso le antiche scuderie dei Marchesi del Carretto, il recital Pazze all’Opera, prodotto da Anna Barbero Beerwald, con Francesca Lanza (soprano), Stella Barbero (flauto), Anna Barbero (pianoforte) e con Roberto Petruzzelli. Le scene di follia sono tra i più affascinanti motivi ricorrenti del melodramma ottocentesco. E la pazzia, vista ironicamente o in modo istrionico, è protagonista di arie indimenticabili del repertorio operistico dal ‘700 ai giorni nostri. Lo spettacolo mette in scena la malinconia languida e visionaria di Nina, pazza per amore, gli strepiti di Rosina, tra falsa mitezza e pirotecnica stizza, fino alle urla vendicative di una madre ossessiva, la Regina della Notte. Poi Cunegonde, che non smette di piangere e di ridere compulsivamente, e, soprattutto, la folle operistica per eccellenza: Lucia. Tra un brano e l’altro Roberto Petruzzelli, analizzerà la follia dell’eroina romantica.
Giovedì 4 agosto, alle 21:15 presso le antiche scuderie dei Marchesi del Carretto, Ti lascio perchè ho finito l’ossitocina, scritto e interpretato da Giulia Pont, per la regia di Francesca Lo Bue.
Ti lascio perché tu meriti di più. Ti lascio perché ti amo troppo. Ti lascio perché non voglio farti soffrire. Ti lascio perché sono confuso. Ti lascio ma tu non c’entri. Ti lascio perché voglio imparare a suonare l’ukulele. La fine di una storia d’amore è uno degli eventi più comuni e traumatici della vita di ognuno. Un dramma che spesso si riempie di risvolti comici, talvolta assurdi. Giulia tenterà di guarire il suo mal d’amore sperimentando il potere terapeutico del teatro: il pubblico diventerà il suo terapeuta. Una chiacchierata spassosa e coinvolgente dove pensieri, emozioni, disastrose manovre di riavvicinamento e improbabili consigli di parenti e amici s’intrecciano.
Il 5 agosto, venerdì, alle 21:15 presso le antiche scuderie dei Marchesi del Carretto, è il turno della commedia Assolo per due di Tom Kempinski, con Roberta Fornier, Livia Alexandra Hagiu (violino) e Lino Spadaro, anche regista, messa in scena dalla compagnia teatrale Occupazioni Farsesche di Firenze. La rappresentazione si ispira alla storia vera della violoncellista Jacqueline du Pré che smise di suonare a causa della sclerosi multipla e si svolge in sei sedute tra la musicista (qui, una violinista) e lo psichiatra a cui si rivolge per trovare supporto. Attraverso una drammaturgia che concede poco ai facili sentimenti, Stephanie cerca di rispondere alla domanda: si può vivere – e se sì come – quando una processo degenerativo ti toglie ogni speranza? E può essere utile il ruolo di uno psichiatra nella fatale evoluzione di una malattia che ancora oggi non ha trovato rimedio? Kempinski rende drammaticamente avvincente l’arduo argomento e Lino Spadaro, il regista, afferma che “la commedia è preziosa per il suo equilibrio e per la sua intelligenza”.
Sabato 6 agosto, alle 21:15 presso le antiche scuderie dei Marchesi del Carretto, l’associazione culturale La Via del Cinque mette in scena La donna perfetta, cent’anni di vita femminile nei manuali di consigli alle spose con Roberta Alloisio, Paola Bigatto e Julyo Fortunato alla fisarmonica.
I manuali dei consigli alle spose, da fine Ottocento alla più vicina Donna Letizia, raccontano con precisione la situazione della donna a cui erano rivolti: i modi per procacciarsi un marito, quelli per tenerselo, alcuni consigli per la prima notte, le sempiterne regole per l’acquisto del corredo, ciò che gli uomini amano nelle donne. Lo spettacolo è una lettura a due voci, intervallata da canzoni per sola voce o con l’accompagnamento della fisarmonica di Patrizia Merciari che riportano agli anni in cui il matrimonio era il principale pensiero della donna e il compiacere il marito l’unico scopo delle sue giornate.
La realizzazione teatrale farà sperimentare dal vivo, con ironia, i riti per trovare marito, i pronostici per sapere chi sarà, e persino le misurazioni per scoprire se si possiedono i trenta grani di bellezza per essere una donna veramente perfetta.
Domenica 7 agosto, ore 21:15 presso le antiche scuderie dei Marchesi del Carretto, arriva a Balestrino Aida Talliente produttrice, autrice e interprete di Sospiro d’anima (la storia di Rosa), insieme con la fisarmonica di Davide Cej. Lo spettacolo, pluripremiato, racconta la figura di Rosa Cantoni – Rosina per chi l’ha amata, o Giulia per chi l’ha conosciuta come protagonista della Resistenza friulana- attraverso i suoi ricordi, le sue vecchie fotografie e le sue poesie. Il racconto di una vita straordinaria, vissuta con forza, coraggio e amore per la vita, per il mondo, per le future generazioni. Rosa Cantoni era una delle più anziane partigiane di Udine, durante la seconda guerra mondiale è stata protagonista nella lotta della Resistenza e deportata al campo di sterminio di Ravensbruk nel ’45: attraverso le sue parole e testimonianze, si diventa spettatori di tutto ciò che si è consumato nel corso del ‘900. Rosa muore il 28 gennaio del 2009, durante la costruzione dello spettacolo, che a lei è dedicato.
In più, mercoledì 3 agosto alle ore 19 sotto le mura del Castello, l’incontro/dibattito Women have the power. La figura femminile inizia ad occupare ruoli finora impensati nella società e sempre di più ci si affida alla donna per trovare strade percorribili e sensate. Ne parlano: Ilaria Cavo, assessore regionale alla Cultura, Barbara Fiorio, scrittrice, e Silvia Neonato, giornalista. Ingresso libero.
Infine, quest’anno, per la terza volta Stars si sposta a Toirano sabato 6 agosto alle ore 19 dove, in piazza San Rocco, nel cuore del borgo antico, è in programma l’incontro con l’attrice Roberta Fornier che legge e interpreta testi e riflessioni di Isabel Allende sull’educazione femminile. Ingresso libero. Info: Comune di Toirano tel.0182-922701.
A Balestrino per tutta la durata del festival, dalle 19 in poi, saranno aperti due ristoranti, Cecchin e La Greppia, la pasticceria Il Dolce Castello e la bancarella di LoaLibri.
STARS A BALESTRINO è realizzato con il sostegno della Regione Liguria e del Comune di Balestrino, con il contributo della Fondazione Agostino Maria De Mari – Cassa di Risparmio di Savona.
L’associazione Stars ringrazia gli sponsor Groupama, Azimut di Daniele Polti, Natureshop, Sole Mare, Controstampe e i compagni di viaggio Pro loco di Balestrino, Vama Service, Serilab, OPS.
Si ringrazia, inoltre, il Comune di Balestrino per la concessione degli spazi.
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