Genova – La Giunta Comunale ha approvato un articolato e organico piano di interventi per riqualificare il territorio e rendere più vivibili i quartieri di Sampierdarena, Campasso e Certosa. Si tratta di un vasto insieme di progetti che passeranno al vaglio del Governo italiano per poter ottenere una parte dei finanziamenti che lo Stato ha messo a disposizione degli Enti locali con il “Programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie delle Città Metropolitane e dei Comuni capoluogo di provincia”.
L’investimento complessivo si aggirerebbe intorno ai 24 milioni di euro, coperti per il 75% (18 milioni, ndr) da fondi governativi e per il 25% da un co-finanziamento stanziato dall’Amministrazione comunale.
La riqualificazione dovrebbe prevedere il recupero degli ex Magazzini del Sale a Sampierdarena, la demolizione dell’ex biblioteca Gallino con relativa sistemazione dell’area a piazza pubblica, la sistemazione del Chiostro della Certosa alla trasformazione dell’ex mercato ovo avicolo del Campasso, la riqualificazione del mercato e di piazza Tre Ponti a quella del Centro Civico Buranello e delle arcate ferroviarie. Come si legge nel comunicato diffuso dal Comune di Genova, tra i disegni presentati al Governo vi è anche l’intervento conservativo dei locali al piano terra della cosiddetta “Fortezza” di Sampierdarena, nonché l’ampliamento dell’infrastruttura in fibra ottica in Valpolcevera e il disegno di fattibilità per la moderazione del traffico dell’isola ambientale a Sampierdarena.