Genova – Nel corso degli ultimi mesi, la Polizia di Stato ha intensificato l’attività di controllo nel Centro Storico di Genova, polo attrattivo per i turisti e cuore della città, con l’intento di assicurare prevenzione e repressione per le attività illecite ed i fenomeni di illegalità.
Nella giornata di ieri, lunedì 5 settembre, gli agenti del Commissariato di Prè, con la collaborazione dei Reparti Prevenzione Crimine Liguria, hanno monitorato piazza Don Gallo, via Balbi, vico Tacconi-Durazzo-Marinelli e Piuma identificando ben 31 persone, 20 delle quali straniere.
L’attività di controllo ha portato anche all’espulsione di un tunisino, inottemperante all’Ordine del Questore di lasciare il territorio nazionale. Un connazionale dell’uomo espulso è stato segnalato per false attestazioni mentre due esercizi commerciali sono stati controllati.
Un pedinamento, iniziato in mattinata e concluso nella tarda serata, ha permesso agli investigatori di Prè di arrestare un marocchino di 32 anni ed una dominicana di 53 anni per il reato di detenzione di droga ai fini di spaccio.
La perquisizione condotta presso l’appartamento della donna, a Marassi, ha permesso il recupero di 13.53 chili di droga, confezionata in singole piastrelle e in blocchi fasciati da nastro adesivo, nascosti all’interno di un trolley custodito nella camera da letto utilizzata dal marocchino.
All’interno dell’abitazione sono stati ritrovati anche utensili specifici per il confezionamento dello stupefacente, destinato allo spaccio nel Centro Storico.
L’uomo, irregolare sul territorio nazionale, è stato trasferito nel carcere di Marassi mentre la donna, in possesso di carta di soggiorno a tempo indeterminato, è stata portata presso la casa circondariale di Pontedecimo.