Genova – Un cinghiale intrappolato all’interno dei giardini pubblici del Mirto sta creando non pochi problemi a forze dell’ordine e ambientalisti che cercano di catturarlo per poi trasferirlo altrove.
E’ “caccia grossa” all’interno dei giardini pubblici del Mirto, in corso De Stefanis, a cavallo tra il quartiere di Marassi e di Staglieno. Dalle prime ore di questa mattina i giardini sono chiusi per un grosso cinghiale che ha deciso di trascorrere la notte all’interno e poi non è più riuscito ad uscire.
L’avvistamento è stato segnalato alle forze dell’ordine, al Comune, proprietario dei giardini e a diverse associazioni ambientaliste e subito sono scattate le operazioni per il recupero dell’animale.
Impossibile lasciarlo uscire per farlo tornare nei boschi in modo autonomo: l’ora tarda dell’avvistamento ha reso sconsigliabile l’intervento che avviene praticamente ogni sera nelle vie della zona, ovvero l’allontanamento “fai da te” di residenti e volontari.
L’animale avrebbe potuto lanciarsi in una folle corsa tra le auto nelle ore di punta del traffico cittadino e si sarebbe certamente rischiato un incidente con conseguenze inimmaginabili per animale e uomini. Si è così preferito contenere il grosso cinghiale – forse una femmina gravida – all’interno del giardino, in attesa di una soluzione incruenta.
Si è ipotizzato l’intervento delle ex guardie provinciali con gabbie e persino con narcotico ma, intorno alle 17 l’animale era ancora bello arzillo e scattante tra i giochi dei bambini e le aiuole verdi del parco.
La trappola, una gabbia in metallo con esche di cibo all’interno, è stata sino ad ora snobbata dall’animale che preferisce gironzolare tra i giochi dei bambini, la fontanella d’acqua e alcune siepi che forniscono un minimo di riparo.
La situazione è di stallo completo e forse si attenderà l’ora notturna per aprire il cancello e far scappare il cinghiale approfittando del traffico diminuito e della relativa calma notturna.
