Genova – Un nuovo modo di fare musica con circuiti, gelatina e carta stagnola. E’ il Music Tech Fest, un festival che combina musica e tecnologia, che quest’oggi ha dato un assaggio di se ai Magazzini del Cotone del Porto Antico di Genova durante “Orientamenti”.
Sotto la guida di Michela Magas e del suo staff, un gruppo dodici di ragazzi di età compresa tra i 15 ed i 18 anni, ha potuto cimentarsi in un nuovo modo di fare musica.
Partiti dalla costruzione di strumenti non convenzionali con materiale riciclato, i partecipanti alla “Hackathon” hanno poi costruito altri strumenti musicali, questa volta digitali ma con una interfaccia fisica costituita da alcune forme di gelatina.
La gelatina, collegata con circuiti elettrici ad un Arduino (scheda elettronica di piccole dimensioni, ideata come strumento hardware per la prototipazione rapida e per scopi hobbistici, didattici e professionali) ha quindi inviato degli input ad un programma che produce effetti di suono permettendo di variare la velocità e la frequenza della traccia audio prodotta.
Un vero e proprio progetto pilota quello presentato da Michela Magas e dalla sua squadra, arrivata da ogni parte d’Europa per l’occasione.
Come la stessa Magas ha specificato, il Music Tech Fest si è svolto in ogni parte del mondo, da Londra a Berlino, passando per Parigi e Boston ed ora è il momento di avvicinare Genova, e la Liguria tutta, dove la gente da coinvolgere è tanta e dove unire musica, arte e scienza non sembra un’utopia.
