Genova – Un imponente schieramento di forze dell’ordine ha annunciato l’avvio, questa mattina, delle operazioni di sgombero definitivo del campo nomadi abusivo sorto negli anni in via Muratori, dietro villa Bombrini, a Cornigliano.
Dopo anni di proteste dei residenti il Comune ha avviato le pratiche per l’allontanamento forzato di molte famiglie che avevano trovato riparo nelle baracche costruite con materiali di recupero e nelle roulotte e nei camper.
Circa una trentina i mezzi che dovranno essere demoliti o comunque rimossi mentre le famiglie rimaste – molte se ne erano già andate nelle scorse settimane dopo la notizia dello sgombero – attendono che i servizi sociali le censiscano e trovino una sistemazione temporanea.
Tra loro soprattutto i nuclei familiari con bambini, molti dei quali frequentano le scuole della zona.
Proprio per loro, nei giorni scorsi, erano stati lanciati appelli e messaggi di incoraggiamento dagli insegnanti e da alcuni genitori della zona che chiedevano spiegazioni sul futuro di bambini ormai integrati nelle classi e che dovrebbero studiare per poter cambiare il loro futuro.
Le operazioni di sgombero dovrebbero essere ultimate in giornata. Dopo l’allontanamento delle persone, infatti, i mezzi del Comune provvederanno ad abbattere ogni manufatto e a ripulire la zona da tutti i detriti.