Savona – Era già stato allontanato dalla città della torretta per il suo comportamento il 38enne di origini marocchine che ieri pomeriggio ha seminato il panico su un treno regionale che collega Bologna con Venezia.
L’uomo è salito sul convoglio completamente ubriaco ed ha iniziato a urlare “Allah akbar” tra i passeggeri che si sono spaventati e hanno chiamato le forze dell’ordine temendo che si trattasse di un terrorista in procinto di compiere un attacco.
I carabinieri lo hanno bloccato alla stazione di San Pietro in Casale, dove era sceso, e lo hanno arrestato e portato in Questura dove è stato raggiunto da un decreto di espulsione immediata dall’Italia e trasferito sul primo volo in partenza per il Marocco.
A nulla è servita la sua difesa secondo la quale avrebbe pronunciato il motto religioso islamico solo perchè stava “pregando”. La sua condizione di etilismo ha confutato la sua presunta “religiosità” considerando che l’Islam proibisce il consumo dell’alcol e certamente non è considerato religiosamente corretto pregare essendo ubriachi.
