Los Angeles – Ricco, ricchissimo. Famoso, ma soprattutto desiderato dalle donne ed invidiato dagli uomini. Questo è Johnny Depp.
Ma l’attore è anche il intestatario di un conto in rosso a causa di uno stile di vita troppo lussuoso a cui non riesce proprio a rinunciare.
Una vera e propria patologia quella dell’attore, almeno stando a quanto raccontano i due ex commercialisti di Depp, Joel e Robert Mandel, della Mandel Company, che in tribunale hanno hanno dichiarato come i due milioni di dollari che il divo spende ogni mese non siano più sostenibili per le sue finanze.
Da diverso tempo le spese dell’attore preoccupavano, e non poco i suoi commercialisti che, preoccupati, glielo avevano già fatto notare qualche mese fa. Di tutta risposta, l’attore li ha licenziati, accusandoli di avergli rubato i soldi.
Proprio quest’accusa ha spinto i due verso una causa dove è stato dichiarato che le mani bucate dell’attore sono conseguenza di una patologia.
Secondo i Mandel, Depp avrebbe bisoogno del sostegno di un medico. Nei vent’anni precedenti, tra aerei privati, vini pregiati e le sue 14 residenze, l’attore ha speso circa due milioni di dollari al mese. Nell’ultimo anno il divorzio con Amber Heard è andato a pesare sul bilancio di Johnny che ha dovuto versare alla ex moglie, a titolo di risarcimento, sette milioni di dollari.