Genova – Sarà l’autopsia a stabilire le cause del decesso di Anna Evelina Adami, la pensionata di 86 anni deceduta in una casa di riposo di Pontedecimo. A chiedere di far luce sulla vicenda sono i familiari della donna che è stata trasferita solo pochi giorni prima da un’altra struttura di Mignanego finita in un’indagine per presunte irregolarità nella gestione dei pazienti.
Secondo le accuse dei familiari, infatti, la donna sarebbe stata denutrita e debilitata e puntano il dito contro la struttura dove la pensionata è rimasta ricoverata sino a pochi giorni prima.
Il centro da dove proveniva la donna era stato oggetto di un controllo dei carabinieri del Nas che avevano riscontrato come una decina di ospiti non autosufficienti non sarebbero stati accuditi nel modo corretto durante le ore notturne quando l’assistenza prevista per legge non sarebbe stata rispettata.
Condizioni che potrebbero aver avuto un ruolo nella morte della pensionata e per questo vanno valutate attentamente.
Nelle prossime ore il magistrato che segue l’indagine ascolterà i familiari per acquisire elementi utili alle indagini e disporrà altri accertamenti sulla struttura di Mignanego dove la donna è rimasta ricoverata sino a pochi giorni prima del decesso.