Genova – Apportare delle modifiche di natura urbanistica negli edifici del centro storico aveva sempre richiesto un intervento della Soprintendenza, ma adesso la Regione Liguria ha cambiato il regolamento. “Siamo soddisfatti che il Ministero dei Beni Culturali e Ambientali abbia recepito le indicazioni delle Regioni e degli Enti locali per un percorso di semplificazione che consente di ridurre i passaggi autorizzativi per la realizzazione di piccoli interventi di miglioramento edilizio”. Lo ha spiegato l’assessore all’Urbanistica di regione Liguria Marco Scajola nel commentare la decisione condivisa tra Regioni e Ministero dei beni Culturali per il superamento delle autorizzazioni paesaggistiche per interventi di miglioramento edilizio.
In questo modo, da subito, chiunque voglia realizzare pannelli solari, impianti di condizionamento, sostituire gronde o finestre di case in zone di pregio paesaggistico o all’interno dei centri storici potrà farlo senza chiedere alcuna autorizzazione alla Soprintendenza. “Si tratta di una semplificazione importante – ha aggiunto poi Scajola – che aiuterà i cittadini a realizzare piccoli interventi, senza ulteriori lungaggini burocratiche”.