Lecce – E’ stata ripristinata la regolare circolazione ferroviaria sulla tratta Lecce-Zollino che nel pomeriggio di ieri, martedì 13 giugno, ha visto lo scontro frontale di due treni delle Ferrovie Sud Est all’uscita della stazione di Galugnano e che ha causato il ferimento, non grave, di 27 persone.
Nei primi cinque treni che questa mattina hanno percorso la zona, solo un passeggero era presente. Tanti, a causa del panico scatenato dall’incidente, hanno preferito percorrere la tratta con autobus sostitutivi.
Intanto proseguono le indagini per chiarire la dinamica dell’incidente. Secondo quanto ricostruito finora dalla società, il treno diretto a Lecce non si è fermato al semaforo rosso che si trova all’uscita della stazione di Galugnano ed è andato a scontrarsi frontalmente con il treno che attendeva di entrare alla stazione. Proprio il fatto che il secondo convoglio fosse fermo in attesa di ripartire, avrebbe ridotto di molto la forza dello scontro.
I treni sono rimasti in bilico sui binari senza deragliare, evitando danni gravi alle circa 80 persone che si trovavano a bordo.
Indagini anche da parte della Procura di Lecce. Il sostituto procuratore Giovanni Gagliotta ha disposto il sequestro delle scatole nere ed affiderà ad un consulente la perizia per verificare l’effettiva dinamica dello scontro. Il macchinista che non ha rispettato il semaforo rosso potrebbe essere iscritto nel registro degli indagati.