Genova – Controlli e multe ai campeggiatori abusivi dopo anni di proteste e far west e volontari impegnati nella pulizia dell’arenile con un chiaro segnale “politico”.
Lo scontro elettorale tra i candidati sindaco Marco Bucci e Gianni Crivello si sposta sulla spiaggia di Voltri.
Se da un lato il “popolo di Facebook” ha definito “campagna elettorale” la raffica di controlli organizzata sull’arenile contro le tendopoli dei campeggiatori abusivi dopo anni di proteste inascoltate, ora è il candidato del centro-destra a “rispondere” con una giornata di pulizia della spiaggia organizzata dai “Bucci Boys“, i volontari schierati sul territorio per incontrare i potenziali elettori ma anche per interventi concreti.
Dalle 9 di domani mattina, infatti, i “Bucci Boys” saranno a Voltri per ripulire l’arenile dalla spazzatura lasciata dai campeggiatori e dai bagnanti più incivili ma anche per lanciare un “segnale” molto forte sul possibile futuro della gestione della cosa pubblica nel ponente genovese.
Un vero e proprio “guanto di sfida” lanciato in uno dei quartieri “chiave” per la vittoria finale al ballottaggio.
Il candidato Bucci non si lascia spaventare dalle percentuali decisamente “bulgare” di alcuni seggi, come quello di Crevari dove il candidato Crivello sarebbe stato eletto sindaco al primo turno e gioca la carta dell’ironia con ramazze e sacchetti della spazzatura pronti a portar via quello che non è necessario.
Nei quartieri del ponente, un tempo “roccaforte” della sinistra, infatti, la Lega Nord (insieme al Movimento 5 Stelle) ha rosicchiato parecchio del consenso che un tempo andava indiscutibilmente al Partito Democratico.
Un “segnale” che il centro-destra ha colto e che intende cavalcare in vista dell’ormai prossima tornata elettorale decisiva.
Mai come in questa occasione, infatti, quartieri come Voltri possono “fare la differenza”. E così alcuni “eventi” come i controlli a raffica sulle spiagge ma anche il cambio di nome del casello autostradale – da Genova Voltri a Genova Prà (con coda di pesanti polemiche) – sono stati letti come segnali di attenzione da parte delle fazioni in lotta per la carica di primo cittadino.
Lo scontro finale potrebbe avvenire durante il delicatissimo dibattito pubblico organizzato dal Teatro Cargo che rischia di chiudere e che è in aperta polemica con le Istituzioni locali (di centro-sinistra).
Ma anche Crevari potrebbe lanciare un segnale “storico” – con un pesantissimo astensionismo – dopo il nervosismo espresso in fase pre-elettorale – per questioni legate alla scelta delle candidature al Municipio e al Consiglio Comunale.
Le “voci” sempre più insistenti di uno “strappo” si inseguono da tempo e mormorano che si potrebbe arrivare alla decisione di non portare le celebri ed inimitabili focaccine di Crevari alla prossima “settembrata”.
Chi vuole sedere sulla poltrona di primo cittadino – dicono gli esperti di politica locale – deve guardare con grande attenzione a Voltri ed al Ponente tutto, più in generale.
Dopo aver espugnato il Centro Storico e il Municipio Centro-Est, nel quale è stato eletto Andrea Carratù (Lega Nord), Bucci punta a intercettare il malcontento del Ponente.