Genova – Fermato all’aeroporto per sospetta attività terroristica per aver guardato il documentario di guerra che stava per presentare proprio nel capoluogo ligure. Un ricercatore pakistano è stato scambiato per un terrorista sul volo Roma-Genova atterrato ieri sera all’aeroporto Cristoforo Colombo.
Il giovane ha guardato più volte sul suo tablet un filmato che lui stesso aveva preparato per denunciare le violenze degli jihadisti nel suo Paese, dilaniato da decenni di guerra e di violenze. Un altro passeggero, però, vedendo una tale attenzione per il filmato e notando le scene di violenza, ha pensato che potesse trattarsi di un terrorista e lo ha segnalato all’equipaggio che ha subito fatto scattare il protocollo di sicurezza avvisando le autorità a terra.
Una volta atterrato l’aereo, il passeggero è stato distratto con una scusa e mentre gli altri passeggeri scendevano, le forze dell’ordine salivano a bordo pronte ad intervenire.
Il ricercatore è stato fermato e trasferito in Questura per accertamenti e solo qui ha potuto “spiegare” l’accaduto per poi essere liberato.
L’uomo ha chiarito di essere a Genova proprio per presentare il video ad un evento in cui si parlerà di terrorismo e delle condizioni di povertà e violenza in cui vive il popolo pakistano.