Genova – Il Goa Boa è giunto ormai alla quarta serata, dedicata nuovamente alla scena musicale rap ed elettropop, che ha scatenato molti giovanissimi, che hanno raggiunto l’Arena del Mare già dall’apertura dei cancelli. L’attesa è per tutti gli artisti in scaletta, anche se Ghali, l’ultimo a esibirsi, è il nome che più spesso si sente pronunciare passeggiando tra il pubblico. Il compito di aprire la serata e di scaldare l’atmosfera è affidato al rapper genovese Cromo, che sul palco si esibisce al giovanissimo Young Slash. La carica dei due artisti sveglia i ragazzi, che cantano a gran voce i pezzi e tengono il tempo con le mani.
Subito dopo è la volta di Gazzelle, artista romano che ha da poco pubblicato il suo primo album Superbattito e che ha già ottenuto parecchio consenso tra il pubblico. Su Meltinpot e Zucchero filato, due dei pezzi più amati, si scatena una vera e propria festa elettropop.
Ed è ancora Roma la città natale dei prossimi artisti a calcare il palco del Goa Boa, Carl Brave x Franco 126, artisti molto legati alla capitale che raccontano nella maggior parte dei loro pezzi, contenuti nel disco d’esordio Polaroid, uscito nel 2017 e che ha sancito la collaborazione dei due rapper che hanno fuso i loro rispettivi progetti singoli.
La serata prosegue poi con l’arrivo del gruppo più particolare della serata, i Pop X. Un progetto sospeso tra l’elettronica, il non sense e il cantautorato, che ha avuto la consacrazione con l’ultimo lavoro Lesbianitj. Ma è dal vivo che il gruppo, fondato da Davide Panizza che tuttora rimane il leader di riferimento del gruppo, regala il meglio di sé: che poi sia facile o no da digerire, è un altro discorso. Abbigliamento insolito, luci colorate, scritte sul maxischermo che vengono aggiornate costantemente, mentre girano le basi di alcuni dei successi della band trentina, che vengono in parte cantati, in parte lasciati immaginare, e in parte stravolti da altri discorsi e interferenze.
Al termine di questa performance, un rapido cambio palco e tutto è pronto per accogliere con un’ovazione l’arrivo del rapper italo tunisino Ghali, che in pochissimo tempo ha raggiunto milioni di visualizzazioni su YouTube e ha da poco pubblicato il suo primo disco di inediti intitolato Album, e uscito nel maggio 2017. Con il suo modo di fare gentile e sorridente, e la potenza del suo rap, conquista tutto il pubblico, che si lascia andare a momenti di entusiasmo soprattutto durante Ninna Nanna, Pizza Kebab e Happy Days, i primi singoli estratti dal disco.
La festa prosegue con Mykki Blanco e la sua performance, che fa ballare chi ancora riesce a farlo, dopo 4 ore di concerti. Questa sera, è la volta del sound festoso, con Tonino Carotone, Dubioza Kolektive, CartaBianca e Wrong Side.