La Spezia – Un maxi sequestro di beni, per un valore di circa 5 milioni di euro, è stato eseguito alle prime luci dell’alba dai carabinieri, dalla polizia e dalla guardia di Finanza, su disposizione della Direzione distrettuale anti Mafia di Genova.
Il provvedimento preventivo è stato deciso al termine di lunghe indagini su un traffico di cocaina dalla Colombia all’Italia che transitava per il porto di La Spezia.
I beni erano intestati ad una persona e agli eredi di una seconda, uccisa in un agguato a Crotone, nel 2012.
Secondo le ipotesi investigative della Dda, infatti, le persone erano al centro di un vasto traffico di droga che arrivava dall’America del Sud attraverso le navi e poi veniva distribuita in tutta Italia attraverso una fitta rete di spacciatori.
Quantitativi ingenti che procuravano guadagni milionari. Ora il frutto dell’attività criminosa, se dimostrata, verrà incamerato dallo Stato.
Il maxi sequestro dimostra ancora una volta il ruolo del porto di La Spezia nei traffici internazionali di droga.