Milano – Elio e le storie tese hanno annunciato lo scioglimento alle Iene, in una intervista rilasciata alle Iene e andata in onda ieri sera. L’ultimo concerto sarà il 19 dicembre a Milano, definito il “concerto definitivo“, e poi ognuno per la sua strada.
“È importante capire quando dire basta e passare a qualcos’altro – ha spiegato Elio – ci vuole l’intelligenza di capire di essere fuori dal tempo; youtuber, rapper, influencer, queste sono le persone che parlano ai giovani oggi. Ma soprattutto non vogliamo finire come i Ramones. Al loro ultimo concerto provai una tristezza infinita. Non erano più loro e non voglio arrivare a quel punto“. Ed è proprio lui, Elio, insieme al bassista Faso e al chitarrista Cesareo, ad argomentare la decisione, che circolava da tempo come rumors ma che da oggi è diventata ufficiale. Insieme dal 1979, il gruppo era stato fondato proprio da Elio, il cui vero nome è Stefano Belisari; hanno pubblicato 10 album, l’ultimo proprio lo scorso anno, nel 2016, intitolato Figgatta de Blanc.
La decisione di fermarsi prima di andare troppo oltre, di risultare forzati, sembra essere diventata realtà, anche per chi ha sempre scherzato con tutto e su tutto. L’ultimo concerto sarà una vera e propria festa, sia sul palco sia tra il pubblico, e dopo, come scherzosamente hanno detto gli Elii, via, verso gli acquisti natalizi.
Un successo fatto di testi demenziali, ma non sempre; di musiche complesse, difficilmente riconducibili a un unico genere; di costumi appariscenti e di personaggi semplici, che hanno messo intelligenza in ogni attività svolta, in ogni canzone composta, in ogni spettacolo portato in scena. La loro presenza in diversi programmi televisivi, uno su tutti Mai dire gol, ha contribuito a consolidare il loro successo, facnedoli apprezzare da un pubblico particolarmente eterogeneo.