Los Angeles – Robbie Williams ha avuto dei problemi di salute che lo hanno costretto ad annullare alcune tappe del suo tour. A rivelarlo è lo stesso artista, ex Take That, 43 anni, che ha spiegato in un video pubblicato sul suo canale YouTube di aver passato cinque settimane in terapia intensiva, a causa dell’esito molto preoccupante di alcuni esami; grazie alle cure ora sta bene, e tranquillizza i fan dal giardino della sua casa di Los Angeles. “Ora sto bene. Dopo essere stato ricoverato nelle ultime cinque settimane, ora posso dire di stare finalmente bene. Sfortunatamente la malattia mi ha colpito proprio alla fine del tour, che stava andando molto bene – prosegue il cantante – Il pubblico era incredibile, io ero ok, la band era pazzesca. Mi sentivo un soldato e dovevo finire quel tour, dovevo andare a Mosca e a San Pietroburgo. Ma poi sono arrivati i risultati delle analisi. Ed erano davvero preoccupanti. Così sono finito in terapia intensiva. Era dal 1998 che non interrompevo un tour per motivi di salute”. Il dispiacere del cantante è grande, e la voglia di tornare sul palco è evidente. Inizialmente Robbie aveva dichiarato che la sospensione del tour era dovuta a un’ernia del disco, ma evidentemente la situazione era più grave per problemi non ancora conosciuti al pubblico.
Nel video, il cantante ha salutato la Russia, che avrebbe dovuto ospitare le tappe annullate del tour: “Russia, ti amo e non vedo l’ora di essere lì con voi“.
Il ricovero ha scombinato parecchio la vita del cantante, che ha dovuto eliminare la carne dalla sua alimentazione (“ma mangio ancora un big burger la domenica“) e dedicare tempo allo yoga e al pilates ogni giorno: “Mi sto prendendo cura di me stesso. Non sono ancora al 100% – rivela il cantante -, ma ci sono quasi, pronto a tornare migliore di prima“.