Senigallia (Ancona) – Si trova in stato di fermo con l’accusa di aver ucciso la madre Gianluca Barucca, il 35enne di Senigallia, in provincia di Ancona, che nella serata di ieri si sarebbe scagliato contro la madre, una donna di 73 anni, dopo una violenta lite.
Nella colluttazione il 35enne avrebbe colpito la donna alla testa con un oggetto contundente.
Secondo quanto ricostruito finora, il figlio avrebbe ammesso di aver ucciso la madre dopo un lungo interrogatorio condotto dai Carabinieri. Una confessione arrivata nel cuore della notte che tuttavia non ha risposto alle domande riguardo le motivazioni dell’efferato gesto.
Stando a quanto emerso, l’uomo sarebbe ritornato a vivere con la madre dopo il divorzio. La prima indagine condotta dal medico legale avrebbe evidenziato un orario diverso della morte, avvenuta molte ore prima del rinvenimento del corpo, forse addirittura nella mattinata di ieri. Il figlio quindi avrebbe vegliato la madre riversa a terra fino a quando uno dei familiari non ha dato l’allarme notando le saracinesche del negozio di calzature che madre e figlio gestivano insieme, ancora abbassate.