Genova – Il numero delle persone che si rovinano la vita a causa del gioco d’azzardo compulsivo è in costante aumento e per protestare contro la diffusione di slot machine e sale giochi è stato organizzato un flash-mob in piazza De Ferrari, questa sera, alle 18 per chiedere alla Regione Liguria misure drastiche e risolutive contro la piaga che colpisce minori e anziani in modo preoccupante.
“La regione ha dichiarato la volontà di abolire misure importanti ed efficaci contro l’azzardo – denuncia il comitato Mettiamoci in gioco – come il limite di distanza da luoghi sensibili ed il divieto di pubblicità, contenuti nella l.r.17/2012, ignorando la drammaticità del problema dell’azzardo e le sue ripercussioni sul tessuto economico e sociale della nostra regione. La giunta Toti la scorsa primavera aveva impedito l’applicazione della legge 17/2012 sul rinnovo delle concessioni, che avrebbe consentito di eliminare una quantità significativa di VLT e slot machine dai Comuni, che sulla scorta della legge regionale hanno emesso un regolamento per i giochi a premi in denaro”.
“Mettiamoci in Gioco” riunisce associazioni, rappresentanti di Enti locali, personale dei SeRT, che a vario titolo sono impegnati nel contrastare gli effetti del gioco sulla salute, sulla legalità, sull’economia delle famiglie, sulla tenuta sociale dei territori. Recentemente Mettiamoci in gioco ha sottolineato l’importanza cruciale, per il contenimento del fenomeno, dell’applicazione della legge regionale vigente, e dell’elaborazione di una ulteriore normativa collaterale secondo quanto indicato dalla Conferenza unificata Stato-Regioni.