Roma – Dopo il grande successo del film, “Immaturi” diventa una serie televisiva, in onda a partire da questa sera su Canale 5, in prima serata. Un gruppo di quarantenni si trova a dover affrontare uno degli incubi ricorrenti di molti, ovvero la prova di maturità: un errore burocratico, e il loro diploma non ha più alcun valore. Si ritrovano così al liceo Mamiani di Roma, a ripetere l’ultimo anno scolastico e a vivere una disavventura che li segnerà profondamente. La serie avrà la durata di otto puntate, e somiglia più a un film, per qualità e intensità, e per i grandi protagonisti scelti. Il timone è sempre in mano al regista del film originario, Paolo Genovese, che proprio con Immaturi è riuscito a consacrare il proprio talento come regista, e che ha deciso di regalare ancora una occasione ai suoi personaggi, che non hanno detto tutto nei primi due film.
Sarà Rolando Ravello a dirigere il cast, in cui troveremo Ricky Memphis, Maurizio Mattioli, Paolo Kessisoglu e Luca Bizzarri, Irene Ferri e Nicole Grimaudo, che interpreteranno i personaggi già conosciuti sul grande schermo, insieme a Ilaria Spada, Ninni Bruschetta, Daniele Liotti, Paolo Calabrese e Sabrina Impacciatore. I temi affrontati, oltre all’incubo di dover ripetere l’esame, saranno la nostalgia, l’amicizia, la sensazione di non poter controllare il tempo che passa e il conflitto generazionale. Nel film, oltre ai personaggi over 40, ci saranno anche i maturandi in corso, con cui confrontarsi, dividere i banchi di scuola e comprendere le differenze generazionali.
La fiction Immaturi – La serie è una delle più attese per questa stagione televisiva, e lo stesso direttore di Canale 5, Giancarlo Scheri, ne parla con orgoglio: «La fiction incontra il grande cinema italiano. È una serie pensata per tutti e ne siamo così convinti che stiamo già pensando alla seconda stagione».